La Cassazione fissa alcuni punti sulla stepchild adoption
La sentenza numero 38162 della Corte di Cassazione, depositata il 30 dicembre 2022, crea un precedente che fa giurisprudenza nell’applicazione della stepchild adoption.
In contrasto con l’indirizzo espresso dalla Corte d’Appello di Venezia nel 2018, è in riferimento a una coppia gay trentini che si erano visti rifiutare la trascrizione dell’atto di nascita del figlio dal Comune di Verona che la Cassazione hs fissati alcuni punti fermi che dovranno essere applicati anche nei futuri giudizi.
È stato sancito che i genitori non sono in nessun modo perseguibili per una pratica effettuata all’estero, anche se vietata in Italia. Ma il riconoscimento diretto all’anagrafe del comune di residenza dei genitori e del figlio non è sarà possibile: dovrà essere indicato un solo genitore e poi deve essere avviato il procedimento di adozione del secondo genitore.
Insomma, pochi passi avanti e molti passi indietro. L'unica certezza è l'illegalità della proposta di Pillon e di Fratelli d'Italia riguardo alla necessità di arrestare chi fa figli contro il loro volere.