La Meloni frigna che lei sarebbe vittima di odio perché una singola persona l'ha insultata

In quella che appare come una chiara violazione alle leggi vigenti, è senza oscurare nomi ed immagini che Il Giornale cerca di sostenere che la povera Meloni andrebbe sostenuta perché ha ricevuto presunte minacce da un tizio di cui loro pubblicano nome e fotografie segnaletiche. Insomma, nulla di più di quanto non accada normalmente a quasi tutte le persone contro cui la destra ha aizzato i propri elettori, tra cui la senatrice Segre che di minacce di morte per essere sopravvissuta ai campi di sterminio nazisti ne riceveva 200 al giorno. Ma dato che loro amano fare vittimismo, ecco che ne hanno creato un caso mediatico al posto di andare a sporgere denuncia in Procura.
Eppure il pastore evangelico Luigi Carollo è corso ad esprimerle la "solidarietà" della sua chiesa, dicendo che da pastore che invita i genitori omofobi a non accettare i propri figli, lui dice che "i bambini non si toccano":

A leggere i giornali di destra, l'impressione è che sia stata proprio la signora Meloni a usare sua figlia Ginevra al fine di sostener che esisterebbe «un clima d'odio che pervade l'Italia». Peccato che quel clima lo abbiano creato loro, trascorrendo anni a proporre una didattica incentrata su quel «noi contro loro» che fu alla base dell'intera propaganda nazifascista.
Il commento sarebbe arrivato a fronte di una promessa del governo di smantellare il reddito di cittadinanza, motivo per cui il signor Giorgia meloni (che è donna ma vuole essere chiamata come un maschio) pare sostenere che sarebbe come atto di ritorsione contro quel singolo cittadini che lei vuole togliere il sostentamento a migliaia di famiglie annullando la norma che era stata approvata dal governo Salvini.

Da notare è come tutti commenti pubblicati siano riconducibili ad una singola persone, elevata a oggetto contro cui la Meloni deve esercitare una controffensiva, intenzionata a mostrarsi come l'estremista di destra che non avrà remore nel punire il dissenso con norme che riducano alla fame migliaia di bambini mentre promette agevolazioni agli evasori fiscali e a chi delinque a danno del Paese.
Davanti a tutto questo, pare interessante osservare come i proseliti di Carollo non se la prendano con il presunto autore dei presunti messaggi, ma inveiscano contro chi non ha lavoro e riceve sussidi:

Si tratta di gratuiti contro persone estranee ai fatti che trovano l'immediato sostegno del pastore:

Questo potrebbe far pensare che la destra voglia aizzare i lavoratori contro i disoccupati come ha fatto contro i migranti, così da ottenere consensi quando inizieranno a far morire la gente di fame. Ed infatti lo stesso Carollo pare più intenzionato ad elogiare una Meloni che vuole punire i disoccupati piuttosto che preoccuparsi delle presunte minacce:

Una domanda. Ma la Meloni ha sporto denuncia? Perché se la signora usa degli screenshot di un account sospeso per fare la vittima, ma poi non chiede che l'autore sia identificato dalle autorità, si potrebbe anche pensare che quelle minacce se le sia scritte da sola come quando Belpietro si spediva da solio i proiettili per simulare inesistenti minacce...