La Meloni apre alla caccia nei centri abitati

All'uscita da messa, Pillon potrà tranquillamente imbracciare il suo fucile e iniziare a sparare all'impazzata tra bambini in lacrime al fine di cercare di ammazzare le mamme di cuccioli che lui destinerà a morire tra atroci sofferenze.
Lo prevede un emendamento alla Manovra presentato da alcuni parlamentari di Fratelli d’Italia, i quali autorizzano ad ammazzare cinghiali e altri animali nei centri abitati. E se gli animali trucidati non verranno sottoposto ad analisi igienico sanitarie, le loro carni dovranno anche essere gettate nei cassonetti. Alla faccia di chi muore di fame.
Il piacere di uccidere è sempre stato alla base della propaganda di destra. Già durante il precedente governo, il leghista Pillon si dichiarò all'ostruzionismo pur di "difendere" quello che lui sostiene sia il diritto di uccidere e di torturare gli animali. Evidentemente il leghista prova eccitazione nel vedere bestiole che si contengono dal dolore:

Già nel 2018 il leghista Pillon promosse la diffusione di fucili, sostenendo che ogni sedicente "cristiano" debba potersi divertire a uccidere, trucidare e sgozzare esseri viventi. Ora lo potrà fare anche dal balcone di casa, davanti agli occhi di sua figlia.