Mirko De Carli sostiene che Joseph Ratzinger fosse "un papà"


O Mirko De Carli vuole sostenere di essere il figlio segreto di Joseph Ratzinger, o l'esponente del partito di Mario Adinofli sta dichiarando che lui avrebbe due papà: quello biologico e quello che gli è utile per il suo business incentrato sulla promozione della discriminazione.
E dato che De Carli sostiene che non possa essere definito papà chi non ha fisicamente ingravidato una donna, parrebbe sostenere implicitamente che l'ex Papa avrebbe violato il suo voto di castità.

Nel suo coccodrillo dedicato al Papa che più ha fatto per incitare odio contro le persone gay, il fondamentalista romagnolo lo chiama "papà" prima di ringraziarlo per aver coniato gli slogan utilizzato dai gruppi estremisti e neofascisti contro il prossimo:



Non è chiaro perché mai qualcuno dovrebbe negoziare con De Carli riguardo al riconoscimento dei propri diritti, anche se è noto che lui farebbe qualunque cosa pur di cercare di rovinare la vita agli altri in quel suo sostenere che i suoi pruriti sessuali sarebbero un merito.



Come ricorda l'organizzazione forzanovista Provita Onlus, i presunti "principi non negoziabili" riguarderebbero un divieto ai diritti dei gay, l'indottrinamento omofobo dei bambini, la cancellazione del diritto di scelta delle donne e il divieto alla libertà di scelta die malati terminali.
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