Adinolfi continua a fare il promotore della propaganda russa


Mario Adinolfi dice di credere alla finta tregua di Natale proposta dal patriarca che prometteva il paradiso a chi avesse ucciso gli ucraini, sottolineando che lui si sente fratello di Putin:



Peccato che la fantomatica "tregua" non esista e che Adinolfi continui a negare che per far "cessate la guerra" sarebbe bastato che il suo amato Putin non la facesse iniziare invadendo i suoi vicini di casa.



Ad Adinolfi andrebbe pazientemente spiegato che per far cessare la guerra non serve l'intervento di un patriarca guerrafondaio, ma basterebbe che i suoi "fratelli russi" si ritirassero dai territori occupati.
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