Benzina, la Meloni si arrampica sugli specchi per negare le sue promesse elettorali


La signora Giorgia Meloni vuole tentare di sostenere che i successi di Draghi andrebbero intestati a lei e che tutte le sue continue sconfitte sarebbero colpa dei precedenti governi.
Ed è quasi comico vedere come Vittorio Feltri si sia affrettato a darle ragione, sostenendo che la poveretta non poteva esimersi dall'aumentare le accise dopo aver promesso di abolirle:



Eppure quella stessa Meloni sosteneva che i precedenti governi avrebbero dovuto fare quello che lei sostiene di non poter fare, praticamente ammettendo che lei stava prendendo in giro il suo elettorato:



Questo avveniva nel marzo del 2022, quindi in condizioni ancor meno favorevoli di quelle odierne. Eppure non pare che la Meloni abbia avuto problemi di disponibilità per abbassare le tasse a chi guadagna 85mila euro, per cercare di favorire gli evasori fiscali o per organizzare condoni premio dedicati a chi ha rubato.

Inoltre c'era anche lei nel "precedente" governo Berlusconi che ha segnato il picco del debito pubblico, poi calato con i successivi governi di sinistra. Ma già nel 2019 giurava che lei avrebbe potuto togliere le accise attraverso alcuni video a tratti carnevaleschi usati per la sua propaganda:


mentiva anche allora o la signora Giorgia, nel 2019, non era a conoscenza dell'esistenza del debito pubblico?
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