Boghi grida al broglio elettorale
Il leghista Borghi pare divertirsi un mondo a insultare chi non vota la destra populista. Ricorrendo a toni da bulletto, definisce "fesso" chi vota la sinistra prima di sfotterli perché esprimono perplessità quando lui cita Belpietro o i quotidiani degli Angelucci.
E così, è come un Trump qualunque che il leghista si inventa che nel 2022 ci sua stato un broglio, forse dimenticandosi che è lui ad aver vinto quelle elezioni che dice fossero truccate:
Da notare è come per Borghi il problema sia l'iscrizione alle liste elettorali, non il fatto che qualcuno stia ritirando la pensione di un parente scomparso.