Porro esulta per l'offesa che Beatrice Venezi reca alle donne

Nicola Porro incentra la sua intera comunicazione sul sostenere che ogni azione andrebbe pensata per offendere chi non la pensa come l'estrema destra. E così si dice felice che qualcuno non apprezzi una Beatrice Venezi che piace alle lobby neofascisti per il suo sessismo, tutto felice perché la sua Giorga Meloni si fa chiamare "signor presidente" e l'altra tizia si dica "signor direttire" in un ricorso al maschile che svilisce le donne:



Ovviamente ricorrendo ad linguaggio sempre offensivo, dato che lui pare capire bene che i suoi elettori devono avere davvero poca cultura, elogia la donna che piace alle organizzazioni forzanoviste perché vuole essere chiamata "direttore" e non "direttrice":



E pare davvero miserevole il suo dire che ad importare non è la bravura della direttrice, ma quanto la sua azione politica risulti offensiva verso chi combatte il sessismo delle destre.