Provita Onlus è tragicomica mentre cerca di mistificare la realtà
Dopo anni di battaglie anti-gay, Provita Onlus vuol farci credere che Jacopo Coghe non abbia ancora capito di cosa stia parlando. Infatti pare davvero imbarazzante voglia sostenere che qualcuno vedrebbe "odio" in chi parla di un sesso biologico che nessuno ha mai messo in discussione:
Con buona pace per Jacopo Coghe e l'ideologia omofoba da lui promossa, l'odio nasce quando gente come lui difende chi commette reati dettati dall'odio, quando loto vogliono negare il matrimonio alle famiglie gay o quando chiede l'esclusione delle donne trans dallo sport. C'è odio quando si sostiene che le differenze tra i sessi dovrebbero portare alla reclusione delle donne in cucina o quando Coghe vuole imporre figli alle donne mentre tace sui maschi che le abbandonano dopo averle ingravidate.
E se Provita Onlus parrebbe confidare nell'ignoranza dei loro proseliti se pensa davvero che parlare di altri temi possa dare ragione alle loro rivendicazioni omofobe, è un dato di fatto che sono loro a fare le differenze e che sono loro a distribuite l’odio. Chi ama persone dello stesso sesso non odia chi ha amore etero. Chi non ha capito che gli altri hanno il diritto di vivere la loro vota come meglio credono è Coghe, il quale ha la pretesa di imporre leggi che vietino agli altri di vivere in santa pace la propria sessualità.
Nessuno, ma proprio nessuno, ha mai contestato il fatto che lui si dica eccitato sessualmente alla vista di una donna. Casomai è lui che schiuma bile quando due gay si amano o quando una donna transessuale si afferma.