Anche Adinolfi si appella agli slogan di Mosca contro i diritti dei bambini


Non stupisce che il partito omofobo di Mario Adinolfi esulti davsnti a chi priva dei minori dai loro genitori per ragioni prettamente ideologiche. Ma fa riflettere che anche loro ripetano a pappagallo lo slogan che venne consegnato da Mosca a Salvini in occasione della sua elezione, ossia il presunto "diritto" dei bambini a vedersi imposti genitori del sesso che dicono loro:



Fa sempre sorridere il loro sostenere che i figli vadano negati a chi li vuole e vadano imposti a chi ha deciso di abortire, ma è grave il loro tentativo di introdurre distinguo che ricordano i tempi del fascismo. Anche perché anche Hitler ha avuto un papà e una mamma, ma pare evidente che tanto non sia bastato a garantire ricevesse una educazione sana. E di esempi se ne potrebbero fare a deciso...
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