Chiedeva soldi per non rivelare l'omosessualità della sua vittima. Arrestato per estorsione


Nell'Italia in cui Eugenia Roccella dice di non vedere alcuna omofobia, alcuni malviventi sfruttano proprio quell'omofobia per ricattare le proprie vittime. È avvenuto anche a Messina, dove un 36enne è finito agli arresti domiciliari con l’accusa di estorsione aggravata continuata consumata e tentata violazione di domicilio per aver minacciato un outing a fini di estorsione.
Alla sua vittima, un uomo di 54 anni con cui aveva avuto una relazione, chiedeva soldi per non andare in giro a dichiarare la sua omosessualità. Il malvivente avrebbe anche sfruttato lo stato di inabilità del 54enne ed avrebbe anche provato ad entrare in casa sua con la forza dopo essere stato bloccato sul telefono.
Esausto davanti a quelle continue vessazioni, l'uomo ha denunciato il 36enne, ottenendo il suo arresto.
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