Gli imbarazzanti tentativi di Fratelli d'Italia di difendere il karaoke della Meloni

L'organo ufficiale di Fratelli d'Italia tenta di difendere l'inopportuno karaoke della loro leader attraverso un surreale confronto con Sanna Marin, la giovane leader finlandese che le destre misero in croce per aver partecipato ad una serata in discoteca. E così dicono che se qualcuno ha criticato i loro commenti contro la leader finlandese che ballava ad una festa privata, allora significa che la loro Giorgia Meloni avesse ogni diritto di fare baldoria non appena conclusa la farsa del Consiglio dei Ministri a Cutro.
Evidentemente per loro non fa differenza il fatto che la Marin non avesse appena evitato di fare visita ai defunti dopo aver evitato di chiarire se quelle vite si sarebbero potute salvare. Per loro basta inveire contro la sinistra e tutto diventa lecito:

Per quanto la propaganda meloniana abbia cercato scuse in tutto il globo terracqueo, l'assurdo paragone pare azzeccarci davvero poco. Infatti non ci risulta che la Marin abbia ballato dopo aver evitato il funerale di 70 morti sul territorio finlandese.