La propaganda meloniana ha cambiato la narrativa: ora le “ONG ostacolano i soccorsi in mare”
È da una delle motovedette donate dall'Italia alla Libia sono parti alcuni colpi di arma da fuoco sparati dalla Guardia costiera di Tripoli contro un gommone carico di migranti. L'unica testimonianza di quel crimine sono le immagini registrate dall'aereo Seabird della Sea Watch, l'odiata nave ong che Salvini e Meloni vorrebbero fosse messa nelle condizioni di non poter più salvare vite umane.
Interrogato sull'accaduto da Asca News, il segretario della Camera dei deputati di Fratelli d'Italia ha dichiarato: «Spari contro Ocean Viking? Non lo so, ma Ong ostacolano i soccorsi in mare».
Insomma, Giovanni Donzelli chiarisce che lui non sa di cosa sta parlando ma, soperando ogni decenza, si dice pronto a giurare che le Ong ostacolerebbero i salvataggi in mare:
In realtà è Giorgia Meloni ad ostacolare i salvataggi in mare, con Salvini che si vanta pubblicamente di punire chi osa non abbandonare in mare i naufraghi se hanno già salvato altre persone. Ma Donzelli preferisce citare le teorie di Maurizio Belpietro, il quale si inventa che le segnalazioni ostacolerebbero i militari che Salcini non manda a salvare vite umane:
Praticamente siamo all'assurdo.