Adinolfi sostiene che Papa Francesco la penserebbe come lui e come Orban


Mario Adinolfi sostiene che Papa Francesco la penserebbe come lui e come Orban sulla necessità di usare la truffa "gender" quale pretesto per promuovere violente discriminazioni contro interi gruppi sociali.
Ovviamente Adinolfi si è premurato di tagiuzzare le parole del Pontefice per prendere solo ciò che gli faceva più comodo, arrivando a scrivere:



In realtà il Papa può dire ciò che vuole e Adinolfi può pensare quello che desidera, ma ciò non cambia che il problema è che Adinolfi chiede leggi che cistringano gli altri a subire il suo volere sui loro corpi. E non ci pare che il Papa abbia elogiato chi sogna una dittatura.
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