I surreali attacchi alla sinistra di Malan
Loro sono quelli che difendono gli evasori e che hanno premiato l'esponente di Fratelli d'Italia condannata per peculato con una poltrona nella commissione i vigilanza della Rai, ma è in quel loro continuo cercare di fomentare odio contro i loro avversari che Malan dichiara:
Nell'articolo diffamatorio condiviso da Malan, leggiamo:
Anche questa storia è arcinota: Monica Romano, consigliera PD del comune meneghino e vice presidente della commissione pari opportunità (probabilmente le pari opportunità degli scippatori) ha scritto, poi rimosso e poi confermato questo post: «Questa abitudine di filmare persone sorprese a rubare sui mezzi ATM di Milano e di diffondere i video su pagine Instagram con centinaia di migliaia di followers è violenza, ed è molto preoccupante.». Avete capito? La devono smettere i cittadini di filmare, non i delinquenti di rubare.
Non è difficile capire che il problema è chi vuole farsi giustizia da soli, evidentemente senza credere nello stato. Ma se Malan pare difendere ciò che la nostra legge vieta, curioso è come dica che sarebbe giusto incitare i cittadini a mettere alla gogna persone ingiudicate ma, a detta del loro governo, non sarebbe giusto fare altrettanto con i politici:
La cosa comica è che Fratelli d'Italia detiene un record di esponenti arrestati per associazione mafiosa, ma Malan sostiene che sarebbe la sinistra ad essere amica dei delinquenti perché non calpesta i loro diritti costituzionali come sembrerebbe voler fare lui.