La sabaoth Church contro il Dalai Lama: «È un pedofilo, rappresenta l'Anticristo»


A noi risultava che le fotografie venissero pubblicate o al massimo "postate" sui social, ma il pastore evangelico Luigi Carollo sostiene che verrebbero «proiettate». Inoltre ci rende edotti che lui avrebbe visto le fotografie di un fantomatico «abuso» sessuale perpetrato dal Dalai Lama, probabilmente in riferimento all'opinabile bacio chiesto ad un bambino.
In un video diffuso sui social, un bambino chiede al leader buddista di abbraccialo e questi acconsente, invitandolo ad avvicinarsi. Ed è a quel punto che avrebbe chiesto al ragazzino di baciargli la guancia e poi, indicandosi le labbra, lo ha invita a baciarlo in bocca. Cosa che però il bambino non ha fatto.

Il gesto pare sicuramente discutibile, ma da qui a giurare sui Vangeli che sarebbe avvenuto un «abuso» ce ne passa. Perché qui non si sta parlando di quel prete pedofilo che applaudiva Adinolfi, ossia il leader politico che Carollo promuove nella sua chiesa, che i bambini li stuprava persino dentro il confessionale.
Per questo fa abbastanza sorridere usi quel fatto per incitare odio religioso, peraltro citando quei "cristiani" che di abusi sessuali ne hanno commessi a iosa. Ed è quanto discutibile il suo dire che il Dalai Lama sarebbe «l'anticristo»:





Aizzati dal pastore, i suoi proseliti iniziano a lanciare accuse di pedofilia a vanvera, evidentemente trovando divertente irridere un tema serio e grave per becera propaganda fondata sulla loro intolleranza verso le altre religioni. E il fatto che Carollo premi quei commenti con un cuoricino parrebbe indicare che lui voglia avvalorare quell'odio:



Quindi ci facciano capire, un Papa che insabbia i casi di pedofilia va bene e un leader tibetano che baci ai bambini diventa fonte di scandalo? Non è forse un po' ipocrita il loro usare due pesi e due misure secondo convenienza?
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