L'isteria dei fan omofobi di Borgonovo davanti al suo outing

Il signor Aureliano è un utente Twitter che dice di odiare chi non è di estrema destra quanto lo è lui, di odiare un'Europa che garantisce i diritti alle minoranze anziché promuovere la loro discriminazione come tenta di fare fa lui e di odiare i gay perché lui si dichiara fieramente omofobo:



Il signor Aureliano dice anche di apprezzare Lucio Malan perché ritiene che il senatore di Fratelli d'Italia veicoli l'idea che sia brutto essere omosessuali:



Se probabilmente potremmo osservare che ben pochi estremisti vorrebbero essere Aureliano, curioso è come il soggetto in questione dica che i gay andrebbero bene solo se dalla parte degli anti-gay come Borgonovo:



E ciò potrebbe spiegare perché un atto odioso come l'outing possa apparire quasi comprensibile se finalizzato a mostrare che esistono gay che pur di essere accettati dalle destre sono pronti ad aizzaee persone come Aureliano contro interi gruppi sociali.
E ci dica: Borgonovo ha mai chiesto il permesso agli interessati prima di offendere i gay? Ed esattamente, per non "conformarsi" ad una fantomatica "loggia gay" bisogna promuovere una Silvana De Mari che va in giro a dire che essere gay sia "una colpa"?

La pensa come il signor Alfio anche il signor ScaxxaCaxi, il quale dice di essere gay e di non volere i gay:



Anche lui dice che Borgonovo sarebbe un ottimo gay di destra perché rappresenterebbe i gay che non vogliono avere diritti:



Il tenore della loro violenza davanti alla sola ipotesi che Borgonovo non dia eterosessuale pare dimostrare come la destra si senta perduta al solo pensiero di non poter campare sull'omofobia.

Update 26/04. Non contento, il fan di Borgonovo è venuto ad insultarci, dicendo che è sarebbe nel nome del vicedirettore del quotidiano populista di Maurizio Belpietro che lui ritiene che l'odio omofobico andrebbe ritenuto un "valore" agli occhi dei suoi fan:



Peccato che il suo inventarsi che i gay sarebbero "contro la famiglia" significhi citare la più becera propaganda neofascista, come il dichiarare che la gente andrebbe in giro nuda ai Pride indichi una certa attitudine a credere alle bufale inventate dalle lobby omofobe. Pare folle anche il suo sostenere che sia a nome dei bambini che si debba promuovere intolleranza, asserendo di credere alle loro cretinate su fantomatici "indottrinamento" o il tentare di sostenere che i gay sarebbero anormali.
Quindi è evidente che la possibile omosessualità di Borgonovo rappresenti un problema solo per i suoi proseliti di estrema destra, dato che agli altri basterebbe vedere quali pensieri istighi nella mentre di quella per avere ottime ragioni per provare una profonda disistima nei suoi confronti.