Ma che c'entra? Hoara Borselli lancia accuse di misoginia a chi vede razzismo nelle politiche della Meloni


La signora Borselli, probabilmente più nota per aver posato nuda che per le sue idee, sostiene che la sua Giorgia Meloni non possa essere ritenuta nazista perché ha confezionato uno scatto in cui posa con tre bambini neri. E forse la signora Borselli ritiene che tanto basterebbe a renderla renderebbe una eroina, dato che quando il loro Indro Montanelli acquistò Destà per 350 lire per 350 lire, e fece di quella bambina bambina di 12 anni comprata nel 1936 durante la guerra in Etiopia per farne sua sua moglie, scrisse che le donne nere puzzavano.
Quindi se la signora meloni non ha mostrato disgusto verso quelle bambine, nella mente della Borselli significa che vada insultato chi si domanda perché il Governo Meloni non abbia salvato i migranti di Cutro e non abbia partecipato ai loro funerali:



In quella loro abitudine a dire ai loro lettori cosa dovrebbero pensare, la signora Borselli dice che sarebbe "imbecille" chi non la pensa come lei. Eppure esistono elementi che paiono rendere plausibile l'idea che il razzismo abbia influito, dato che non è per spirito di accoglienza che Salvini ha preferito mandare la polizia ai soccorsi. Inoltre la sua paladina era quella che dichiarava apertamente cose come questa:



Capita così che la retorica di destra provi a ribaltare la realtà die fatti, dicendo che a fare "scifo" dovrebbe essere chi voleva che si mandassero i soccorsi a provare a salvare la vita a quei bambini che la signora Borselli usa per la sua propaganda.
E chissà cosa porta la signora a ritenere che lei sarebbe la detentrice della verità su cosa pensi la signora Meloni.

Interessante è come la signora Borselli sostenga che quella fotografia propagandistica mostrerebbe la signora Giorgia che "gioca con i bambini africani", parlando di "spontaneità" del gesto e di "madre che abbraccia die bambini" in quella loro corsa a semplificare ogni tema, quasi ritenessero che ai loro elettori si debba parlare come se fossero bambini poco intelligenti.
In un capoverso intitolato "invidia femminile", l'amica di Mario Adinolfi (teorico della sottomissione femminile) supera sé stessa nell'inveire contro un tweet di una privata cittadina (di cui lei fornisce tutte le generalità per aizzarle contro i suoi lettori) e dichiara:

Cara attivista, attribuire a Giorgia Meloni le morti del mediterraneo significa non conoscere una lunga storia di decenni dove purtroppo anche con leader a lei affini, non fascisti e non razzisti, si contano migliaia di morti in mare. Quelli valgono meni? Le tragedie per mano della sinistra non meritano il suo post?
Dovevamo prevederlo. Una donna premier non la passa liscia. Scatena una campagna d'odio, soprattutto a sinistra, dove le donne non le sopportano.

Peccato che il tema non sia mai stata la presenza di morti, ma politiche che creano morti evitabili. mandare la polizia anziché i soccorsi è una scelta politica, che non fa di quanto avvenuto una tragedia. Lo sarebbe stato se si fosse fatto tutto il possibile, ma il tema è che qui pare che si sia deciso di non farlo. E sinceramente tirare in ballo le donne e dire che un partito guidato da donne le odierebbe è oltre l'indecenza.
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