Virginio Simonelli: «Sono gay»


Virginio Simonelli, che vinse la decima edizione di Amici di Maria De Filippi nel 2011, ha raccontato di aver trascorso un'adolescenza difficile a causa del bullismo. Ha anche spiegato che «il mio essere diverso, fisicamente mingherlino, con gli occhiali, sensibile, è stato motivo di scherno. C’è chi certe cose se la fa scivolare e chi ne soffre. Quando si è piccoli e non si riesce a fare gruppo con i coetanei è dura. Quella fase mi ha segnato, in alcuni momenti ho pensato a soluzioni complicate… ma non voglio andare oltre. Ho avuto la fortuna di avere genitori attenti: hanno visto quello che succedeva fuori e dentro me, accendendo una luce».

Il cantautore ha poi raccontato della nuova canzone che ha cantato al fianco dell’italo tedesco Teo Bok, intitolata "Il giorno con la Notte", in cui si raccontano due sfaccettature dell’amore: Teo con una ragazza e Virginio con un ragazzo. A quel punto, l'intervistatore gli ha domandato se fosse gay e Virginio ha risposto:

Sì, ma non parliamo di coming out, un concetto per me superato. Si deve naturalizzare, fare in modo che tutto faccia parte del quotidiano, vivere le cose con spontaneità. Questo aspetto della mia vita non l’ho mai nascosto, semplicemente non ne ho mai parlato per riservatezza. Il mio compagno l’ho sempre presentato come tale a tutti.

Virginio ha anche spiegato il momento in cui si è reso conto del suo orientamento sessuale:

Credo intorno ai 13/14 anni. Ricordo dei giorni specifici in cui vedevo tutto buio, ma non è una metafora: vedevo proprio le cose scure. Da lì sono iniziati giorni durissimi in cui, prima di elaborare la consapevolezza dentro me, ho pensato anche a gesti estremi. Quando la società non aiuta a capire che non c’è nulla di sbagliato nell’essere se stessi, ci si sente tagliati fuori, in trappola, quasi derisi. La musica mi ha salvato e la mia famiglia è stata sempre vigile. Non auguro a nessuno quello che ho passato. Ma non è così per tutti. Motivo per cui è importante parlare con spontaneità di questi argomenti: le persone non devono sentirsi sbagliate o sole. Nessuno ha il diritto di definire qualcosa di così intimo e personale nella vita degli altri. La generazione di oggi vive il concetto di genere e amore in modo più ampio e aperto, ma sicuramente ci sono ragazzi e ragazze che hanno necessità di vedersi rappresentati nelle canzoni, per sentirsi meno soli. E per me questa è la canzone giusta. Avrei potuto dire che nel video interpreto un ruolo, ma è la mia vita. Magari per qualche personaggio pubblico è complicato tirare fuori un argomento privato. Nessuno si dovrebbe porre il problema se una persona è gay, etero, non binaria e così via. Il giorno con la notte ha parole giuste per esplicitare questo aspetto

In passato Virginio ha deciso di non parlare pubblicamente della propria omosessualità, ritenendolo un fatto “privato e riservato”. Ha anche spiegato di aver avuto due storie importanti, la prima durata 18 anni e la seconda cominciata quattro anni fa.
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