L'ultima sparata di Pillon: «I Pride sono operazione sociale per disintegrare l'odiata famiglia»


L'ex senatore leghista Simone Pillon deve nutrire un profondo odio verso la famiglia. Oltre a battersi perché alcune famiglie siano distrutte nel nome della sua ideologia, cerca anche di garantire che i figli degli altri siano discriminati se giudicati mon conformi al loro modello unico. E tutto questo non lo fa gratis, dato che le lobby omofobe possono contare in finanziamenti miliardari che arrivano da Russia ed estrema destra statunitense.

Ma davanti ad alcune società che osano sostenere i diritti lgbt, il leghista si inventa questo:



La sua tesi, ovviamente non argomentata, è che i gay vadano accusati di compiere fantomatica «operazione sociale per disintegrare l'odiata famiglia». E non si capisce neppure perché dica che i gay dovrebbero odiare la famiglia, dato che è lui che odia le loro famiglie.
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