Pesaro. Coppia gay aggredita da un gruppo di omofobi per un banale bacio


Nel Paese in cui Eugenia roccella dice di non vedere alcuna omofobia ma solo gay che comprerebbero i bambini, non stupisce che il numero di episodi di intolleranza sia in continua crescita.
A Pesaro, due ragazzi sono stati aggrediti per essersi scambiati un semplice bacio all'interno di un locale in pubblico. Un gruppo di coetanei li ha insultati e minacciati: «Fate schifo. Ma andate via, fuori da qua.. ma come fate». Poi le frasi sono diventate sempre più pesanti e offensive. Per fortuna è intervenuto il gestore del locale che ha chiesto alla comitiva di omofobi di smetterla immediatamente o lui avrebbe chiamato le forze dell’ordine. E cosi ha fatto: ha preso il telefono e ha chiamato i carabinieri.
La pattuglia dell’Arma è intervenuta subito, ma il gruppo di ragazzi omofobi è scappato quasi a sottolineare la loro codardia da bulli.

«Esprimiamo vicinanza e affetto a chi è stato aggredito verbalmente solo per il fatto di essere omosessuale -ha dichiarato il presidente di Arcigay Agorà Pesaro Urbino- Siamo pronti a qualunque tipo di sostegno psicologico e legale. Purtroppo le aggressioni verbali e anche fisiche sono quasi all’ordine del giorno in questo Paese. Registriamo una violenza sistemica e la politica non aiuta a spegnere il fuoco dell’odio in quanto non c’è ancora una legge sulla omotransfobia, ma del resto non ci aspettiamo che questo governo la possa fare presto. Anzi, ci descrivono come compratori di bambini con la campagna denigratoria sugli uteri in affitto. Questo crea terreno fertile per una cultura non inclusiva».
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