Provita Onlus chiede a Valditara di punire gli studenti che sfidano il sessismo

L'organizzazione forzanovista Provita Onlus va ormai casa per casa a molestare chiunque dissenta dal loro pensiero unico, incentrato sulla sistematica promozione di ogni forma di odio e di discriminazione.
Oggi urlano che il ministro meloniano alla scuola meloniana dovrebbe intervenire contro uno studente che ha osato presentare un tema di maturità che fosse inclusivo verso ambi i sessi. Jacopo Coghe sostiene che andrebbe sanzionato chi non preferisce il maschile per sottintendere un ruolo sottomesso della donna, tirando in ballo gli odiati gay per tematiche che riguardano solo il contrasto al sessiamo:



Sarà che loro hanno sempre promosso il modello russo, dove sono stati cresciuti militari di leva che non hanno esitato a stuprare bambine di tre anni per volere dell'uomo che loro sostengono rappresentasse la loro idea di "cristianesimo". E sarà anche che Jacopo Coghe auspica la repressione di ogni libertà di espressione. Ma sinceramente suscita una certa tristezza che un uomo di mezza età , che si presenta con una folta barba in stile mullah, chieda a un ministro i punire la libertà di espressione di un 18enne.
Curioso è anche il fatto che Jacopo Coghe si atteggi come se i ministri fossero cosa sua e come se la sua organizzazione di istigazione alla discriminazione avesse potere di imporre la sua agenda ispirata alla destra evangelica statunitense.