Abbigail Wheeler diventa la nuova eroina dell'estrema destra omotranbsfobica

La signorina Abbigail Wheeler è diventata l'eroina delle lobby anti-gay perché si è dimostrata transfobica e incline alla discriminazione. Nonostante i fatti ci suggeriscano che probabilmente è più facile ritrovarsi a sporgere denunce di stupro frequentando i figli del presidente del Senato piuttosto che le persone transgender, l'organizzazione forzanovista Provita Onlus la dipinge come una vittima perché non ha ottenuto che ad alcune donne fosse vietato l'accesso agli spogliatoi nonostante lei e i suoi genitori omofobi sostenevano che qualcuno l'avrebbe potuta stuprare.
Jacopo Coghe la elogia anche per i cartelli omofobi che ha piazzato negli spogliatoi, sostenendo che faccia bene a dire che sarebbe donna solo chi è biologicamente donna come sostengono anche Putin e vari gruppi neofascisti:



In realtà pare siano arrivati i tempi in cui Coghe sostiene che bisognerebbe considerare stupratore chi è innocente e si debba sostenere che l'intolleranza di qualcuno debba prevalere sul bene altrui. Infatti la sua nuova amichetta ha riempito lo spogliatoi di queste poircherie:



Coghe omette di raccontare che il padre della discriminatrice sia un dipendente del Dipartimento delle risorse naturali dell'Illinois ed è stato eletto supervisore del GOP Maxwell Township. A quanto pare, sarebbe stato lui a usare la figlia minorenne per la sua crociata anti-trans per conto del gruppo di estrema Illinois Freedom Caucus.
Inoltre non sarebbe stata espulsa, ma sarebbe stata sospesa perché la suola ha chiesto n incontro con i suoi genitori e loro si sarebbero rifiutati di prendervi parte, preferendo chiedere alla figlia di rilasciare varie interviste sulle emittenti trumpiane contro la tolleranza averso le atlete trans.