Il pastore Carollo se la prende con i gay per il sistema di allerta per le catastrofi naturali


Il pastore evangelico Luigi Carollo parrebbe sostenere che lo Spirito Santo gli farebbe gli squillini sul telefonino. E davanti ai test sui messaggi di allarme inviati in caso di calamità, non è chiaro perché lui citi il «Covid-19», quello che Trump chiama «politicamente corretto», le «guerre», una fantomatica «lobby lgbt» e una imprecisata «carestia»:



Se è interessante osservare come Carollo usi qualunque pretesto per inveire contro i gay, altrettanto curiosa è la sua interpretazione del messaggio ricevuto:



In realtà non c'è stata alcuna «esercitazione di stato», ma semplici test per l'invio di messaggio su tutti i cellulari in modo che It-alert possa avvisare la cittadinanza in caso di gravi emergenze o catastrofi ambientali.
Ciò rende alquanto inopportuno il fatto che Carollo irrida un sistema che potrebbe salvare vite umane, dicendo che il «mio canale con Dio è sempre ben connesso, non ho bisogno di un test-Alert dallo stato».
Quindi fatelo felice. Se vedete un pericolo per la sua famiglia, non avvisatelo e lasciate che sia Dio a telefonargli. Mal che vada, i suoi cari moriranno perché lui dice di non aver bisogno di essere avvisato in caso di pericolo.
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