Agli evangelici non sta bene che anche gli uomini possano truccarsi

Al pastore evangelico Luigi Carollo non sta bene che gli uomini possano truccarsi. Evidentemente l'evangelico ritiene che il maschio debba puzzare, ruttare e lasciare sgommate nelle mutande mentre la femmina deve passare ore a truccarsi per solleticare la sua libido.
Cercando di creare quelle opposizioni che tanto piacciono alle destre, il pastore tenta di sostenere che le donne dovrebbero "ribellarsi" e pretendere maschi che non si curino:



Magari lui conosce donne a cui piace la pizza di sudore e ascelle pezzate, ma sinceramente non si capisce perché voglia vietare agli uomini di avere cura di sé. Eppure gli uomini si truccano da oltre 4000 anni, partendo dagli egiziani, francesi, inglesi e via dicendo.
Ciononostante, i suoi titano in ballo persino Dio per sostenere che la cura di sé vada fermata:



Evidentemente ignaro che anche gli uomini etero si truccano, il solito Elia Rovera tenta di tirare in ballo quel loro generale che tanto li ha eccitati asserendo che lui considera i gay come "anormali":



Curioso e come amino sostenere che ogni esternazione d'odio sarebbe una forma di "coraggio". Di questo passo definiranno "coraggiosi" i preti pediofili che sfidano le leggi dello stato o i fascisti che inneggiano ad Hitler...

Forse non ancora contento, Carollo inizia a dire che il suo odio sarebbe una "opinione" da opporre a chi esprime opinioni a lui sgradito. Premesso che chi sistiene che i gay sarebbero "anormali" è un omofobo, lui nega quella realtà attaccando persino le famiglie di chi non la pensa come lui:



Forse desideroso di sottolineare la sua insaziabile ricerca di visibilità mediante esternazioni omofobe urlate durante i programmi populisti di Rete 4, aggiunge pure:



A quel punto, sittolinea che lui odia i gay e che contro i Pride si diverte a scomodare Satana:



A quel punto arriva pure la moglie del pastore a dire che l'omosessualità sarebbe "peccato" e che lei esige venga ritenuta "non normale". Ma se lei va in strada con i suoi banchetti di evangelizzazione e sostiene opinabilmente di percepirsi "cristiana", sbraita che i gay dovrebbero nascondersi e che le donne trans non dovrebbero poter esistere perché lei ritiene che Dio sia malvagio e omofobo:



E pure lei nega di essere omofoba dopo aver scritto parole chiaramente omofobe:



Sostenere che i gay non sarebbero normali e che non si sarebbe omofobi mentre si dice una simile cretinata pare alquanto surreale. Speriamo almeno che Luigi Carollo e consorte siano atei, perché se Dio fosse malvagio come parrebbero sostenere loro, non vorremmo essere nei loro panni quando simili affermazioni verranno giudicate.