Gli evangelici pregano per le dimissioni di Mattarella in ode al loro Vannacci


Il pastore evangelico Luigi Carollo parrebbe credere più in Vannacci che in Dio. Dato che Gesù predicava amore ma l'ex generale della Folgore lo eccita maggiormente dicendo che i gay sarebbero anormali, che la Egonu non meriti di essere ritenuta italiana o che la femmina serva solo a figliare, il pastore ha scelto chi rappresentava i suoi pregiudizi.
Nulla si trano, dato che già in precedenza Carollo aveva mostrato di preferire Orban a Gesù e Giorgia Meloni alla Madonna, ma sinceramente lascia basiti chieda che Mattarella si dimetta perché ha ricordato che i valori costituzionali cono incompatibili con l'omofobia, la xenofobia, la misogini e il razzismo del suo Vannacci:



Tra i commenti, il pastore chiarisce che lui odia Mattarella perché ama Vannucci, arrivando a sostenere che difendere i nostri valori costituzionali sarebbe Regime totalitario":



Appare inoltre blasfemo il fatto che Carollo dica che lui prega contro Mattarella, esattamente come aveva pregato contro le vittime di reati d'odio ai tempi del ddl Zan:



Mostrando quanto astio muova quella sua "chiesa" che appare più un circolo politico di estrema destra, tra i commenti insultano Mattarella persino per essersi prestato a un secondo mandato dopo che le destre erano state incapaci di trovare un nome:



Chi prega contro qualcuno e prega perché xenofobia, sessimo, omofobia e razzismo dilaghino nel mondo è certo di non dover provare imbarazzo a definirsi "cristiano"?
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