Il Giornale continua ad incoraggiare paura verso "lo straniero"

Se è pur vero che il cognato di Giorgia Meloni ha riportato in auge le teorie sulla "razza", opinabile è come Il Giornale paia risultare impegnato ad incoraggiare il razzismo sottolineando il colore della pelle solo quando risulta sgradito a Lega e Fratelli d’Italia. Peccato si dimentichi sempre che la sicurezza è compito dei prefetti, i quali sono agli ordini di Piantedosi, motivo per cui è abbastanza curioso che i partiti del ministro incolpino il sindaco per le sue mancanze:



Degno del Ventennio è un quotidiano che parla di "follia dello straniero" quasi come se temessero che lo scopo di incitamento all'odio etnico non fosse sufficientemente evidente.

Tra i commenti, all'elettore di destra spiega di aver votato meloni e Salvini in quanto ritenuti razzisti. C'è chi si lamenta che non si siano fatti morire in mare altri migranti o chi prende in giro i cambiamenti climatici perché a loro piace ripetere tutto ciò che Porro gli dice di pensare:



Naturalmente c'è chi si affretta a chiederne l'omicidio in stile campi di sterminio nazista, ovviamente recitando la solita frase di rito su come il loro razzismo non debba essere ritenuto razzista:



E se nessuno die lettori de Il Giornale pare capire che la responsabilità è di Piantedosi, altrettanto curioso è come i loro commenti siano ben diverso quando un uomo bianco fa sesso con una donna bianca davanti a minorenni:



Che dicono i loro lettori? Nulla, perché Il Giornale manco ha riportato la notizia. E se un uomo bianco fa sesso in spiaggia con una donna bianca, Il Giornale non parla di "follia" ma di "passione travolgente":



Quindi, se si riportano solo i casi che riguardano gli stranieri e se si assolvono i bianchi che fanno sesso in pubblico, il loro lettore verrà spronato a pensare abbia ragione il cognato della Meloni ad inveire contro chi ha altre entine.

La retorica cavalcata da Il Giornale è sempre quella. Anche nel 2020 furono citati come fonte da Salvini, il quele si premurò di diffondere la loro fake-news in un chiaro attacco agli stranieri:



Peccato che l'uom in questione fosse un italiano che soffriva di disturbi mentali. Ma attaccare "lo straniero" aiuta maggiormente chi basa la sua propaganda parlando di "Invasione" o di "sostituzione etnica" in un richiamo agli slogan dell'epoca nazista.