L'evangelico Carollo torna ad attaccare i gay, i poveri e i perseguitati politici

Dato che Massimo Gandolfini è un suo idolo, il pastore evangelico Luigi Carollo divrebbe sapere che il leader delle lobby anti-gay può fare tutto il sesso che vuole con sua moglie e mai nascerà un bambino poiché la sua unione matrimoniale è, per sua stessa ammissione, completamente infeconda.
Quindi pare abbastanza inutile che il proprietario della Sabaoth Church di Modena si diverta a pubblicare le semplificazioni ideate dall'organizzazione forzanovista Provita Onlus come se potessero avere una qualsivoglia rilevanza:

E sinceramente, sprecare "amen" e "alleluia" davanti ad un messaggio di incitamento alla discriminazione come quello pare alquanto blasfemo, anche se è quanto fanno i suoi proseliti in calce alle solite offese di Rovera:

Se Carollo pare fantasticare molto su eiaculazioni e sperma, resta il fatto che anche uno stupratore può ingravidate la sua vittima. Quibdi, a meno che lui non voglia sostenere che sia più "cristiano" violentare una donna piuttosto che amare una persona del proprio sesso, il suo tentativo di ridurre la famiglia al coito maschile pare alquanto opinabile.
E dato che lui preferisce predicare Giorgia Meloni piuttosto che predicare Gesù, è unendosi in comunione di spirito con Belpietro e Porro che lo teoviamo ad insultare anche Patrick Zaki:

Se il concetto di "casa nostra" odora già di razzismo, surreale è come incolpi Zaki per ciò che sarebbe stato detto da altri mentre lui era in carcere. Quindi sostenere che Zaki avrebbe "insultato" il suo amato Berlusconi non sarebbe dissimile dal volere sostenere che Carollo vada ritenuto un pedofilo perché esistono i preti pedofili.
Quindi, il pastore evangelico sarà anche arrabbiato perché Zaiki non ha aiutato la sua venerata Giorgia Maloni ad intestarsi meriti non suoi, ma attribuirgli la responsabilità di azioni compèiute da altri in sua assenza va ben oltre la falsa testimonianza.
Naturalmente i suoi gli vanno dietro, sostenendo che da evangelici ritengono che un innocente dovrebbe restare in carcere se non si presta alla propaganda elettorale della loro Meloni:

Non poteva poi mancare l'elogio alla cancellazione del Reddito di cittadinanza deciso dalla sua Meloni. Il pastore sostiene che la gente non lavorerebbe per avere sussidi e che lo stato dovrebbe disinteressarsi a loro per dare soldi a lui:

E dato che Carollo è sempre pronto a giudicare e elargire sentenze a nome di quel tale che diceva di non giudicare, si affretta a dire che chi non trova lavoro è perché non lo cercherebbe:

Evidentemente non si è accorto che la sua meloni ha contribuito al precariato e alla diffusione dei voucher, motivo per cui il lavoro si ò anche cercare ma servirebbe uno stato che incentivi lavori che possano dare sicurezza finanziaria o permettere l'accesso a mutui. Se poi lui dice che è andato in casa d'altro a rubare il lavoro a dei giovani modenesi, almeno eviti di dire che Zaki non dovrebbe poter andate a bologna perché non è di estrema destra come lui e lui dice di non volerlo "a casa sua".