Il senatore Malan inneggia agli omofobi canadesi. Non ci bastavano quelli nostrani?


Il senatore Lucio Malan, capogruppo di Fratelli d'Italia al Senato, pare compiacersi davanti ad una squallida manifestazione di integralisti che si è svolta in Canada, sostenendo che quelle poche centinaia di persone protestassero contro quella che i gruppi neofascisti definiscono "ideologia gender":



Ovviamente ha omesso di raccontare che si è svolta anche una contro-manifestazione, assai molto più partecipata, di chi era favorevole all'educazione sessuale e al rispetto nelle scuole:



Tra le altre omissioni, il senatore ha evitato di precisare che la stragrande maggioranza dei suoi manifestanti era di fede mussulmana, ossia di una religione molto sgradita ai suoi elettori. Evidentemente temeva che si notasse l'estrema a vicinanza tra i fondamentalisti cristiani e quelli islamici, mostrando come il problema sia il fanatismo e non la religione.
Non meno noioso è anche il vittimismo di chi piagnucola quando chi si atteggia da fascista viene definito fascista. Il senatore spera davvero che il vittimismo possa negare la violenza ideologica di quei gruppi omofobi che non vogliono essere chiamati omofobi?
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