Porro attacca Mattarella perché non ha graziato il criminale che sparò alle spalle di un uomo in fuga
Nicola Porro va all'attacco del presidente Mattarella, lamentandosi non abbia concesso la grazia ad un criminale che ha eccitato l'estrema desta sparendo alle spalle di un ladro disarmato in fuga:
Peccato che quella persona non sparò al ladro che "tentò di entrare in casa", ma sparò alla schiena del ladro che stava fuggendo. E c'è una certa differenza, dato che quel dettaglio spiega perché non ci fosse alcuna legittima difesa ma solo l'intenzione di ferire o uccidere un uomo.
L'uomo è stato condannato a solo 4 anni e, dopo soli 19 mesi di detenzione (ossia meno della metà), è già a casa e svolge "servizi socialmente utili" lavorando nel negozio della sorella. Esattamente, cos'altro voleva Porro? Un premio per aver sparato?