Porro e il tormentone del "meno male che c'è Giuliacci"


Ad ogni avvenimento meteorologico eccezionale causato dai cambiamenti climatici, Nicola Porro dice sempre le stesse parole: "Meno male che c'è Giuliacci a dirci come stanno davvero le cose".
La sua tesi è che, mentre tutti gli scienziati del mondo sostengono la stessa teoria, a conoscere la "verità vera" sarebbe l'unico soggetto che dice quello che lui vuole venga detto, ossia l'opposto di quanto dicono tutti gli altri.
Sostenendo che chi parla degli avvenimenti metereologici eccezionali farebbe "terrorismo gratuito", è da mesi che Porro ripete sempre le stesse cose, incarnando quello quello schema del "e allora i marò?" che fu inaugurato dalla sua Giorgia Meloni:







Ed è curioso che a parlare di clima sua un meteorologo, in quell'ossessione dei negazionisti climatici a confondere clima e meteorologia. E sinceramente poso ci interessa se Giuliacci abbia da ridire sui temi usati, dato che basta guardare fuori dalla finestra per capire che se Porro nega che il clima sia cambiato, significa che Porro sta mentendo.
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