Quindi la Lega vuole dichiarare guerra alla Tunisia?


Dato che la Lega ama creare nemici invisibili a cui addossare la colpa della loro incapacità nella gestione degli sbarchi, il ministro Salvini ha deciso di dichiararsi "in guerra" contro quei migranti che gli stanno facendo perdere voti. D'altronde era chiaro che non avrebbe potuto continuare a lanciare accuse infondate contro le Ong dopo aver sostenuto di averle fermate con quel suo orribile decreto che tenta di ostacola i loro soccorsi in mare.
Dato che all'interno della Lega pare che tutti dicono quello che Salvini gli ha detto di pensare, non stupisce che l'europarlamentare leghista Ciocca abbia voluto rilanciare quelle accuse gravissime, ovviamente senza fornire prove e senza dire quali "organizzazioni criminali" sarebbe coinvolte:



Evidentemente i cartelli di divieto alle partenze che mise in Tunisia nel 2007 erano inutili. Erano false le promesse elettorali in cui la Lega garantiva che loro avrebbero saputo come gestire il fenomeno migratorio e Mentiva Libero quando giurava ai suoi elettori che era bastato che la meloni prendesse il potere perché chi scappava da fame e guerra rinunciasse ad avere un futuro migliore:



Dato che la Meloni spera di fermare flussi migratori che esistono sin dalla notte dei tempi semplicemente pagando i regimi africani affinché fermino i disperati laddove ci siano meno tutele per i diritti umani, Ciocca pare voler sostenere che dovremmo fare la guerra alla Tunisia:



Se è evidente che la Lega spera che una dittatura possa fare tutto il lavoro sporco e se è evidente che per la Lega sia finita la pacchia ora che ora non sono più all'opposizione e non possono più sperare di promettere inattuabili "blocchi navali" o altre soluzioni prettamente propagandistiche, è grave che dei politici usino la parola "guerra" con così tanta leggerezza, ma solo quando non parlano delle guerre vere o dei loro alleati russi che invadono l'Ucraina.
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