La sparata della Ceccardi: «Salvini ha preferito finire a processo piuttosto che condannare tutti gli italiani a subire l’invasione»


È il solito Andrea Elia Rovera, ossia il militante di Fiamma Tricolore che viene sostenuto economicamente dalla chiesa evangelica dei coniugi Carollo, a firmare un surreale articolo apparso su Civico 20. In mezzo agli articoli in cui invocano le leggi omofobe di Putin per garantire la sistematica discriminazione dei cittadini gay, scrivono pure:



In realtà la giunta per le immunità parlamentari del Senato aveva chiesto l'immunità per Salvini, accusato di sequestro di persona e omissione di atti di ufficio per il caso Open Arms. Poi, con 149 voti favorevoli, l’aula ha deciso per l'autorizzazione a procedere.
Pare altresì evidente che non sia in atto alcuna "invasione" e che il sequestro di 107 persone non pare un qualcosa che possa essere spacciato per un atto di "difesa della razza". Infatti è evidente a chiunque che quell'atto avesse unicamente finalità propagandistiche e che sia stato solo un atto inumano a fronte di numeri irrisori per l'Italia.

Roveda si affretta a tirare ballo Susanna Ceccardi, ossia la leghista che ha fatto carriera rifiutandosi si applicare la legge sulle unioni civili. Dice che lui ritiene «particolarmente apprezzata la posizione di Susanna Ceccardi» e assicura sia in atto una fantomatica «invasione migratoria subita dall’Italia». Poi aggiunge:

In un mondo con delle regole questo susciterebbe reazioni politiche forti. In questa Unione Europea, invece, tutto passa sotto traccia e gli italiani vengono fatti passare per razzisti. Proprio per questo l’Onorevole Ceccardi insiste: “La Germania ha un bel porto ce l’ha, anche molto grande, prestigioso: il porto di Amburgo. Perché se i tedeschi sono proprio così buoni, non pagano le ONG tedesche per portare i migranti in Germania, al Porto di Amburgo?”.

A questo punto perché non portarli a Londra? O magari a New York? In fondo a Salvini piace far perdere giorni di navigazione alle Ong mandandole nei porti lontano di città che sono amministrate dalle sinistre.
A questo puntò, qualora la signora Ceccardi dovesse malauguratamente stare male, non portatela al pronto soccorso più vicino. Ad Amburgo esistono ottimi ospedali, quindi potreste portarla là anche se agonizzante. O magri potreste portala in Cina, India o Korea...


Eppure Roveda parrebbe apprezza quel populismo, sostenendo che la Germania sia una «matrigna cattiva» che offende chi non vuole che si salvino vite umane nel Mediterraneo. E pazienza se la Germania ospita molti più migranti dell'Italia. Continuando ad elargire complimenti a non finire versoi la sua amatissima leghista, prosegue:

Susanna Ceccardi, donna politica di comprovato valore, continua: “E’ tanto bello fare i buoni a casa degli altri, vero? I nostri “amici europei” – Berlino ma anche Parigi – sono buonissimi a casa nostra. Ci fanno le lezioncine, ci dicono: “non potete respingere i migranti, voi!”. Loro invece sì, possono. Infatti Berlino dice che non li farà entrare. Parigi ancora meglio, schiera l’Esercito alla frontiera di Ventimiglia per non farli passare”.
Come mai il mainstream dell’informazione – per lo più in mano alla Sinistra – non condanna con forza il comportamento di Francia e Germania ma accusa Matteo Salvini, “Lega”, e Giorgia Meloni, “Fratelli d’Italia”, di voler fare il blocco navale? Il solito buonismo a fasi alterne!

Anche qui la sua versione parrebbe traballare, dato che la Meloni ha smesso di promettere improbabili "blocchi navali" da quando è stata eletta. Inoltre sarebbe doveroso ricordare che le regole sul salvataggio in mare li ha votati la destra italiana, quindi è un po' buffo se ne lamentino visto che li hanno scritti loro.

Roveda assicura che Salvini non avrà scrupoli morali nel garantire che si punirà chi salva vite umane se mai dovessimo subire un'invasione leghista delle istituzioni:

L’Onorevole Ceccardi però non ha peli sulla lingua e dice chiaramente cosa farà la “Lega” se sarà chiamata a guidare la compagine politica italiana nel prossimo esecutivo europeo.
“Salvini ha preferito finire a processo piuttosto che condannare tutti gli italiani a subire l’invasione. Questi processi che tutt’ora sta subendo sono un’intimidazione chiara, non solo nei suoi confronti, ma anche nei confronti di tutti quelli che pensano di fare altrettanto. Come a dire: “Ecco che fine fai se blocchi l’immigrazione irregolare”. Dobbiamo tornare padroni a casa nostra!”.
Come detto in apertura, a giugno si rinnoverà il Parlamento Europeo. Sarà un momento decisivo per il nostro futuro e quello dei nostri figli. Per questo Susanna Ceccardi afferma senza riserve: “Dobbiamo cancellare l’Europa dei burocrati, delle élite globaliste, della dittatura delle minoranze e del politicamente corretto”.

In realtà è la legge italiana a sancire che il sequestro di persona è reato. Le intimidazioni sono un'altra cosa, tipo chiedere alla polizia di procurare video con cui attaccare i giudici sul piano personale. Ed il bello è che sia Roveda che la Ceccardi sostengono si auto-percepirsi come "cristiani".
A proposito, chi lo spiega alla signora Ceccardi che col Governo Meloni gli sbarchi sono aumentati a dismisura?
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