Picchiati i dissidenti, la Meloni insulta le opposizioni


Pare surreale che donna Meloni non abbia il tempo di cancellate le accise come promesso, tolga soldi alla sanità per finanziare il ponte di Salvini, non riesca a gestire l'immigrazione, approvi decreti illegali e poi trascorra le sue giornate a insultare le opposizioni, come peraltro era prassi del partito fascista.
Eppure il partito di estrema destra, che peraltro vanta un poco invidiabile record di arresti per mafia e 'ndrangheta, pare atteggiarsi come un bambino di due anni nello scrivere:



Praticamente è una lezione di bullismo applicato, con cui la premier sta insegnando ai giovani ad essere violenti, rancorosi e piemia di odio quanto lei. D'altronde gli atri vengono persi a manganellate dalla polizia di Piantedosi perché alla signora non piace il dissenso.

Eppure i fatti parrebbero dimostrare che sia proprio la sua propaganda di donna Meloni ad essere contro l'Italia e gli italiani:





Mentre il leghista Giorgetti smentisce Salvini sulla Fornero, la Meloni incolpa le opposizioni per leggi che hanno portato vantaggio al Paese. Ed ovviamente donne Meloni non ricorda nai che il suo alleato Salvini era parte di quel governo e che votò tutte le leggi che ora insulta:



Nel 2011, Salvini, Meloni e Berlusconi condussero l'Italia all'orlo della bancarotta e se la diedero a gambe. Ma poi insultano chi ha dovuto rimediare ai loro danni, tra insulti e offese a firma di un partito a cui potrebbero essere contestate moltissime cose.
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