Coghe si lamenta di chi chiede educazione davanti all'ennesima donna ammazzata
Davanti all'ennesima donna uccisa, Jacopo Coghe polemizza chi chiede più educazione nelle scuole. D'altronde è noto a tutti che la sua organizzazione forzanovista si è battuta per anni al fine di impedire ogni contrasto al sessismo, arrivando persino a chiedere alla Meloni di non accettare la Carta di Istanbul per la prevenzione delle violenze di genere:
Coghe cita la propaganda della setta di Riccardo Cascioli, già citata da Pillon a sostegno del patriarcato. Secondo il barbuto fondamentalista romano, sarebbe ingiusto educare i figli al rispetto o permettere alla scuola sopperisce alle mancanze della famiglia, dato che lui teme che gli omofobi saranno ostacolati nell'indottrinare i figli alla discriminazione. Evidentemente lui non ha problemi se poi c'è anche chi educa i gigli al nazismo o allo stupro, insegnando loro a maltrattare le donne.
Infatti è evidente che se ci siano donne uccise in famiglia, tanto basta a dimostrare che non tutte le famiglie sono all’altezza di educare. Ma lui non pare preoccuparsene.