Il cognato della Meloni fa fermare il Frecciarossa, rivendicando presunti privilegi di casta

Dato che i treni di Salvini arrivano in ritardo, il ministro-cognato della Meloni ha preteso che i ferrovieri violassero ogni regolamento per farlo scendere dove il treno non avrebbe dovuto fermare:

D'altronde lui è il cognato della Meloni e tanto deve farlo sentire legittimato a pretendere privilegi negati ai comuni cittadini. Il ministro doveva partecipare ad un comizio elettorale organizzato a Caivano prima di andare in televisione per un altro comizio.
«Il ministro Lollobrigida non può trasformare i treni italiani nella sua auto blu. La fermata straordinaria imposta da Lollobrigida a Ciampino, come si apprende oggi dalla stampa, è un atto di un'arroganza ingiustificabile, uno schiaffo in faccia a tutti i cittadini e le cittadine che erano sul suo stesso treno, già in ritardo, e a tutte le persone che fronteggiano ogni giorno i disservizi causati dalla mancanza di finanziamenti nei trasporti da parte del governo meloni di cui fa parte», dicono le opposizioni.


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