De Carli parrebbe invidiare i fondamentalisti che uccidono chi viene accusato di "blasfemia"


Mirko De Carli non ci spiega perché ritenga "blasfemo" un presepe inclusivo, preferendo dire che andrebbe ritenuto tale solo perché lo dice lui a nome del partito omofobo di Mario Adinolfi. Ed ovviamente insulta gratuitamente chi non la pensa come loro, com'è prassi per chi non ha argomentazioni ma solo una certa propensione al bullismo:



Nulla di nuovo, dato che sono ormai anni che questa gente ci rovina il Natale con le loro polemiche poco intelligenti. Ed è secondo copione che i suoi scimmiottano i neonazisti, sostenendo che tutto ciò che loro ritengono debba essere definito offensivo andrebbe fatto contro le religioni che loro odiano. E pazienza se non avrebbe senso prendersela con Maometto se in Italia gli italiani vengono discriminati da chi cita a sproposito Gesù contro il prossimo
Ma a preoccuparci dovrebbe essere soprattutto un consigliere comunale a Riolo Terme che elogia chi sostiene che i sedicenti "cristiani" di destre dovrebbero ispirarsi agli integralisti islamici ed uccidere chiunque venga accusato di "blasfemia" da loro:





Peccato che ci sarebbero ottimi motivi per ritenere che l'ideologia di De Carli sia la vera blasfemia e che quei presepi inclusivi rappresentino valori cristiani che lui mai riuscirà a comprendere. Stando a lui, dovremmo chiedere che sia lapidano nella piazza di Roiolo Terme?
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