La Meloni ordina di tagliare la testa alla Ferragni, Il Giornale ubbidisce

Da quando Giorgia Meloni ha annunciato dal palco di Atreji che il loro nemico non è la condannata Montaruli che continua a restare in parlamento ma una Chiara Ferragni che non ha ruoli politici, i quotidiani di proprietà leghista Angelucci hanno avviato la loro consueta macchina del fango.
Se Porro afferma che la vicenda balocco dovrebbe essere una vendetta di Giorgia per una Ferragni che difende il diritto di scelta delle donne, Il Giornale (co-diretto sempre da quel Nicola Porro che per conto della Meloni intervistava i genitori di figli nati mediante GpA) preferisce sostenere che 10mila follower persi su 29.716.962 sarebbe un "esodo":



La fonte citata è FollowerStat, anche se il grafico sul numero di follower registrato dalla Ferragni non parrebbe mostrare flessioni così anomale quanto sostengono quelli de Il Giornale:



Ma a preoccupare non è tanto il fatto che una influencer possa perdere follower davanti ad una vicenda simile, ma il fatto che la destra voglia usare le attività commerciali di una privata cittadina per fini di propaganda politica. E così, ad una condannata come la Montaruli danno una poltrona in vigilanza rai, alla Sananché confermano la fiducia e alla Ferragni augurano ogni male.