L'eccitazione leghista per la promozione di Vannacci, il generale populista che tradisce la Costituzione

Il leghista Angelo Ciocca è tutto felice perché Vannacci è stato promosso come ricompensa ad imprecisati "meriti" che avrebbe maturato attaccando gay, donne, ambientalisti e cittadini di colore. Non è chiaro se il leghista sia eccitato perché il generale è riuscito a usare Lega e Fratelli d'Italia per promuovere un libro mal scritto che promuove odio e discriminazioni, col quale si è intascato non pochi denari:



Nonostante la Lega sostenga che odio e discriminazioni siano un presunto "diritto" della destra, non stupisce che al pari di Pillon e di Coghe si premuti di non accettare commenti da chi non la pensa come lui. Quindi il suo elogio a Vannacci può essere commentato unicamente dai suoi amici:



Però il post di Ciocca andrebbe conservato, dato che un giorno i suoi pronipoti chiederanno come sia stato possibile e sarà doveroso mostrare come la lega abbia cercato in ogni modo di vandalizzare i principi costituzionali su cui si fonda l'Italia.

Tra i "meriti" di Vannacci non ci sarebbe solo una feroce rabbia contro ambientalisti, gay, donne e cittadini di colore, ma anche una "carriera" fondata sul posare per Chi in scatti promozionali finalizzati a vendere un libro a dir poco vergognoso:



Considerando che molti italiani ritengono che Vannacci sia motivo di estrema vergogna per la Repubblica e le sue istituzioni, la sua promozione è un chiaro atto di guerra del Governo Meloni ai cittadini italiani. Da quando c'è lei, deve essere chiaro che fa carriera chi è suo amico, che si tratti di un Pino Insegna che non fa soldi o di un generale che fa soldi facili con un libretto autoprodotto pieno di errori e di scempiaggini.
Mostrare ai ragazzi che fa carriera chi ubbidisce al potere e lecca il sedere ai potenti non pare un bell'insegnamento. E se Ciocca esulta, molti italiani per bene (che magari non sono stati salvati dalla prescrizione nelle indagini su "rimborsopoli" come è accaduto a lui) ritengono che questa sia una pagina orribile che umilia l'Italia e gli italiani.