L'Europa vota a favore di un certificato europeo di filiazione

Con 366 voti favorevoli, 145 contrari e 23 astenuti, il Parlamento Europeo ha votato a favore della proposta di regolamento del Consiglio relativo alla competenza, alla legge applicabile e al riconoscimento delle decisioni e all'accettazione degli atti pubblici in materia di filiazione e alla creazione di un certificato europeo di filiazione.
A tutela die minori, la norma mira ad obbligare gli stati membri a riconoscere i certificati di genitorialità "indipendentemente da come il bambino è stato concepito o è nato". Ciò servirà ad impedire aberrazioni ideologiche in cui un bambino possa ritrovarsi organo se entra nei confini di uno stato in cui il governo sostiene che i figli debbano essere privilegio da riconoscere solo agli eterosessuali o a chi li concepisce in determinati modi.

Ovviamente l'organizzazione forzanovista Provita Onlus si è già scagliata contro quella norma di pura civiltà, chiedendo a Giorgia Meloni aiutare Jacopo Coghe a garantire la sistematica discriminazione dei figli nati mediante GpA da genitori dello stesso sesso. Ovviamente precisano che per loro è importante discriminare soprattutto i figli dei i gay, dato che Coghe ha chiarito che loro non ha problemi se ad accedere alla GpA è un Elon Musk che sarà ospite d'onore alla kermesse di Fratelli d'Italia.