L'infinita polemica di don Iapicca contro chi chiede giustizia per Giulia
Don Iapicca ama fare polemiche sterili. Se contro il ddl Zan si dilettava a sostenere che i reati d'odio dovessero essere ritenuti una loro presunta "libertà i espressione", ben diverso è il suo atteggiamento quando si tratta di chi osa pensarla diversamente da lui. E così, oggi inveisce contro una donna che ha contestato le parole pronunciate dal vescovo durante i funerali, per il quale "la nostra sorella Giulia si è addormentata nella pace di cristo".
Svariate persone hanno osservato che Giulia non si è addormentata, è stata ammazzata. Ma tanto ha fatto infuriare il prete di estrema destra, il quale polemizza:
Evidentemente addestrati da Iapicca ad emulare la sua abitudine ad accusare di satanismo chiunque non condivida il pensiero unico delle destre, i seguaci del sacerdote non tardano a dare libero sfogo al loro odio:
Sinceramente sarebbe interessante comprendere perché Iapicca sia così infastidito da chi chiede sia fatta giustizia. È perché lui non vuole si possa parlare di patriarcato? È perché lui non accetta il principio di libertà religiosa? Oppure è solo in cerca di visibilità e sa che inveire contro i diritti delle donne crea consensi nell'estrema destra?