L'indecenza di Pillon che va in televisione ad accostare i transessuali ai pedofili


L'ex senatore leghista Simone Pillon ama parlare al maschile di Vladimir Luxuria, cosi da essere certo di calpestare la sua identità e di istigare alla discriminazione i peggiori omofobi. Ed è osceno abbia citato a caso i pedofili accostarli alle persone lgbt, ancor più se si considera che il suo ddl Pillon sulla fantomatica "alienazione parentale" era basato proprio sulle teorie antiscientifiche di un sostenitore della pedofilia e serviva ad evitare il carcere a tanti criminali sessuali:



Nonostante la triptorelina sia un farmaco che viene usato anche nei tumori mammari o prostatici, la perversione ideologica di Simone Pillon lo porta a partorire questa porcheria:



Insomma, è stato offensivo come sempre, costante nella mala informazione e nella disinformazione. Ed è grave che i programmi di destra diano spazio a chi inquina il dibattito con ideologia e pregiudizio, cercando di arrecare danno agli adolescenti.
Non è neppure chiaro perché Pillon voglia rendere evasivi e dolorosi eventuali interventi chirurgici, proponendo imprecisate "cure" psichiatriche a chi non soffre di malattie. Infatti l'identità sessuale non è una malattia, ma una condizione naturale, al contrario dell'esser leghisti ed omofobi per scelta personale.
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