La suora di Porro, ospite di Porro, benedice la gogna di Porro contro la ferragni

Da quando Giorgia Meloni ha impartito l'ordine di colpire Chiara Ferragni, è con dedito servilismo che Nicola Porro non parla d'altro. In fondo vorrete mica che scriva di Santanché, Montaruli o Verdini contro gli interessi della sua mandante?
E così è in maniera alquanto pruriginosa che anche oggi lancia insinuazioni sul cachet150mila euro che è stato interamente devoluto su conferma dell’associazione DiRe:



Immancabile è anche l'intervento chiesto a quella sua suora che ama fare la tuttologa e ha sempre una cattiva parola contro tutti.



Ospite del programma Porro, la suora di Porro ci spiega che lei ha deciso che Chira Ferragli e marito siano cattive persone perché credono nei diritti e non danno spazio a chi non la pensa come loro. Un po' come lei e Porro, potremmo dire. Ma è ovviamente elargendo giudizi come se non ci fosse un domani che la sigora Alfieri ha dichiarato: "Ho conosciuto i coniugi Ferragni e Fedez in occasione della consegna dell’Ambrogino d’oro. Ebbi chiaro che eravamo di fronte ad un modello che si era proposto come opinion leader, fondato su un moralismo esasperato che li portava a essere giudici non dei fatti ma delle persone". A suo giudizio, i Ferragnez emettevano "giudizi senza sconti e senza rispetto verso ogni singolo politico, verso la Chiesa e verso personaggi della società civile". E secondo il suo giudizio da suora che ha sempre una condanna per tutti, ne conclude che modo di fare "che loro stessi hanno generato" adesso "gli si sta ritorcendo contro" e per questo "è sbagliato e superfluo gridare oggi alla gogna mediatica e all’invidia sociale".

E per mostrare di quale gogna mediatica si parla, segue un'altra serie di articoli confezionati in poche ora da Porro in cui si sprecano i titoli diffamatori:



Peccato che vorremmo vedere simili gogne anche contro i Verdini, la Santaché, la Monaruli o uno Sgarbi che è accusato di rubare opere d'arte...