L'ultima di Provita Onlus: «Nessuno nasce in un corpo sbagliato»
Jacopo Coghe sostiene di essere il sommo detentore della verità. Ed ovviamente dice anche che lui avrebbe deciso che le persone trans non debbano esistere in virtù di come lui avrebbe sancito che «nessuno nasce in un corpo sbagliato».
Naturalmente lui non si cura di come la storia sia prova del contrario, la sua tesi è che chi non è come lui vada costretto ad essere come lui. Ed è aberrante citi a casaccio i «bambini» a fronte di persone adulte a cui lui vorrebbe negare il diritto all'esistenza, compiacensosi perché il governo Meloni parrebbe spalleggiate ogni pretesa discriminatoria delle lobby integraliste:
Se andrebbe verficato che gi ispettori meloniani abbiano il compito di negare la scienza perché lui non la accetta, inaccettabile è l'accanimento con cui sta molestando da giorni un uomo trans.