La leghista Ceccardi strumentalizza i morti nel crollo del cantiere Esselunga per attaccare i sindacati


È salito a quattro il bilancio delle vittime del crollo avvenuto cantiere di un supermercato Esselunga di Firenze. E forse non stupisce che le vittime fossero quasi tutti marocchini, alcuni dei quali pare fossero irregolari senza permesso di soggiorno, ossia soggetti che difficilmente avrebbero potuto rivendicare i loro diritti. Un incidente simile era già accaduto in un altro cantiere Esselunga, affidato alle medesime aziende

Davanti a quella tragedia, pare davvero ignobile la violenza ideologica con cui la leghista Susanna Ceccardi ha cercato di strumentalizzare i lavoratori morti per attaccare i sindacati. E chissà non abbia influito il fatto che ad essere coinvolto è stato un supermercato che finanziava la Lega e che Salvini ha più volte promosso:



Peccato che Landini abbia osservato solo l'ovvio, ossia che «nel 2023 ci sono stati mille morti sul lavoro e spesso questi incidenti sono prodotti dal sistema del subappalto e della logica degli appalti al massimo ribasso. Voglio ricordare però che è stato questo Governo a modificare il codice degli appalti e a reintrodurre il subappalto a cascata».
La Ceccardi sostiene però che davanti alle tragedie non bisognerebbe guardare a cosa non ha fatto la politica per evitare quelle morti, motivo per cui cita Libero che definire "ignobili" quanti sostengono che la politica e la Ceccardi avrebbero potuto occuparsi anche di quei temi anziché pensare solo a cercare il modo di raccattare voti.
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