Arrestato il poliziotto candidato con Fratelli d'Italia: reclutava e gestiva una rete di prostituzione


Un poliziotto della squadra mobile di Treviso, candidato di Fratelli d'Italia e sostenitore di Giorgia Meloni, è stato arrestato dopo essere stato scoperto a gestire un giro di prostituzione che gli fruttava almeno 70mila euro al mese. Ivan D’Amore, 30enne originario della Sicilia e residente a Preganziol, risulta papà di due bimbi.
Mentre sosteneva una Giorgia Maloni che dice di voler "difendere" il cristianesimo day gay e da quelle donne trans che Jacopo Coghe invita a definire al maschile, il loro polizotto vendeva donne trans ad una clientela facoltosa. Reclutava le sue ragazze in rete e nel corso i vari festini, vendendole in tre appartamenti (due a Treviso e uno a Martellago) per cui pagava un affitto settimanale di 400 euro.
Inoltre il poliziotto D’Amore e la sua complice colombiana andavano a prendere e riaccompagnavano le lucciole che vendevano all’aeroporto o nelle stazioni ferroviarie.
Commenti