La Lega cerca il voto dei razzisti parlando di "pericolo islamico"


Salvini ha smesso di celebrare il dio Po e si è messo a baciare rosari in televisione su suggerimento di Steve Bannon, quindi pare normale che la Sardone ci spieghi che la laicità dello stato è ritenuta "pericolosa" dal partito leghista da quando il loro leader ha deciso di strumentalizzare Gesù per propaganda politica. Ancor più se si considera che lei deve cercare di vendere quella suo nuovo libro anti-islamico che tanto piace a Salvini.

Sottolineando che la Lega vuole imporre crocefissi e presepi nelle aule, urla che la scuola deve chiudere per giorni in occasione del santo Natale ma non può chiudere un giorno per il Ramadan:



Il suo parlare di "pericolo islamico" ricorda i tempi in cui i nazisti dicevano che gli ebrei rappresentano un pericolo.
Ed è buffo cerchino di fomentare paure basate sull'odio religioso parlando di "islamizzazione" davanti ad una singola scuola dei ghetti milanesi che rimarrà chiusa quel giorno perché quasi la metà degli studenti è mussulmana. E la polemica è ancor più sterile se si considera che quegli studenti non perderanno neppure un giorno di lezione.
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