La Ceccardi sostiene che la dovremmo votare per fare dispetto agli altri

Dato che proporre un programma politico costa fatica, probabilmente non stupisce che i leghisti preferiscano puntare alle pagliacciate. Se il leghista Ciocca promette che se gli darete nuovamente 20mila euro al mese lui suonerà fuschietti e brandirà cartellini rossi correndo per tutto l'europarlamento, la leghista Ceccardi si inventa falsamente che la scelta sarebbe tra lei e la De Salis. E così, chiede di scegliere tra chi sta con i neonazisti ungheresi o chi è antifascista:



La signora Ceccardi fece carriera quando Gianfranco Amato le offrì l'aiuto dei gruppi evangelici statunitensi da lui rappresentati per aiutarla a non attuare la legge sulle unioni civili. Da allora, parrebbe trascorrere il suo tempo sui social ad inveire contro chi non è di religione cristiana e, a suo dire, non meriterebbe pari dignità sociale.
Abbastanza significativo è come la leghista non presenti alcun elemento a sostegno della sua ricandidatura, sostenendo che la si dovrebbe votare per fare dispetto agli altri.