La leghista che si sente "vera donna" al cospetto di Pillon

La signora ritratta nella foto è Jessica Bernardo Ciddio, scrittrice calabrese che si dichiara impegnata politicamente con la Lega di Matteo Salvini. E se probabilmente una calabrese leghista fa già sorridere, curioso è che una signora con una simile fisicità si compiaccia quando Pillon invita i bulli a insultare e denigrare gli altri sulla base di caratteristiche fisiche e naturali:



Premesso che quelle ritratte nella foto sono drag queen e non certamente donne trans, la signora è proprio certa che potremmo sentirci anche noi "liberi" di poter commentare il suo dirsi "donna vera"? Oppure lei presenterebbe querele in stile Pillon, sostenendo che solo la dignità altrui può essere calpestata quando è lei a farlo?
Se siamo orgogliosi di non aver mai letto i suoi libri, speriamo solo che il suo pensiero possa andare oltre al dire che lei giudica le persone in base ai genitali in quanto convinta che la sua patatina debba garantirgli privilegi sociali.

Oltre a rilanciare le teorie della Sardone contro gli islamici e tutto ciò che pubblica Salvini, scrive anche:



Esattamente, chi mai le avrebbe chiesto di cambiare sesso? E chi mai le avrebbe detto che non bisognerebbe essere fieri di essere donne, eccezion fatta per quel suo Salvini che usava bambole gonfiabili in rappresentanza del genere femminile? Al massimo è lei che vuole negare il diritto all'esistenza ad altre persone.

Evidentemente avvezza a rigirare la frittata, teorizza anche che non odiare le famiglie omogenitoriali significherebbe rinnegare i propri genitori:



E perché mai chi crede che due gay sarebbero genitori adottivi validi tanto quanto gli etero dovrebbe vergognarsi? Al massimo è lei che dovrebbe forse provare vergogna nel sostenere che amare chi ci cresce sarebbe offesa a chi ha compiuto il coito, magari anche nel caso di stupratori.
Ma mentre ci spiega a che le donne trans non dovrebbero poter esistere perché a lei non sta bene possano vivere la loro vita come meglio credono, chiarisce che lei non accetta alcun limite dettato dalla convivenza civile:



Insomma, lei deva poter fare tutto ciò che vuole e gli altri dovrebbero fare quello che dice lei.

Tra le sue opere "letterarie" troviamo una "guida alla politica" leghista:



Ovviamente non mancano selfie con Salvini, postati nei suoi profili professionali in cui essersi candidati rientra tra le esperienze lavorative:





La leghista si dichiara anche dalla parte delle bombe su Gaza, inventandosi che i palestinesi dovrebbero essere associati ad Hamas:



Vuole anche rubare i genitori ai figli di Tiziano Ferro, sostenendo vadano imposti ad una signora che non conoscono e che non li vuole: