De Carli insulta il Pride: «Rivendicazioni carnevalesche di minoranze che pensano di poter imporre le loro pretese»


Mirko De Carli ama essere offensivo, ma è inaccettabile cerchi di diffamare centinaia di migliaia di persone sostenendo che il Pride porterebbe «rivendicazioni carnevalesche di minoranze che pensano di poter imporre le loro pretese ideologiche alla maggioranza del paese».



Peccato che la maggioranza del Paese non la pensi come lui, altrimenti qualcuno lo voterebbe. Definire"carnavalata" i Pide è pura mistificazione, soprattutto se a scegliere quei termini è chi organizza carnevaleschi rosari contro il Pride. E rivendicare il diritto all'esistenza non è certamente "pretesa", dato che l'unico che pretende di negare il diritto alla vita di interi gruppi sociali è proprio lui.

Quindi ha fatto bene l'università a scegliere i diritti sociali. Ed è un precedente pricolodo cenga dato spazio ad estremisti che ofiano interi gruppi sociali.

Non meno pericolo è che De Carli inciti i fondamentalisti adinolfinini a sostenere che i gay sarebbero satanici:



Altri sperano che De Carli possa cancellare i diritti lgbt e aiutare Netanyahu a massacrare i palestinesi (che non sono Hamas):



Sarebbe interessante capire come pensano si possa definire "opinione" il voler negare l'esistenza ad altre persone.
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